Cagliari-Bologna 2-0: tre punti nel segno di Castro

Il centrocampista argentino, schierato da trequartista, domina la scena e trascina il Cagliari alla vittoria

di Luca Pes, inviato alla Sardegna Arena

MARAN CAMBIA – Partita di fondamentale importanza per le due compagini, reduci da un avvio di campionato avaro di punti. Maran spariglia le carte spostando João Pedro sulla linea degli attaccanti e inserendo Castro nel ruolo di trequartista. Ionita agisce in mediana, mentre è Pisacane il prescelto per far coppia con Romagna al centro della difesa. Torna Padoin sulla sinistra. Farias e Sau si accomodano in panchina.
Inzaghi conferma quasi in toto il 3-5-2 che ha battuto l’Udinese: l’unica eccezione è Dijks sulla fascia sinistra che sostituisce Krejci. Confermato Nagy in regia, mentre le due punte sono ancora Falcinelli e Santander.
Pomeriggio soleggiato alla Sardegna Arena e buona cornice di pubblico, anche se si è lontani dal tutto esaurito.

JOÃO SBLOCCA – Il Cagliari parte meglio ma fatica ad impensierire la difesa ospite. Al 12° Pavoletti conclude debolmente verso la porta, un minuto più tardi risponde Mattiello che chiama Cragno ad una facile presa centrale. Al 19° Barella tira dal limite senza successo, ma la sua conclusione è il preludio del gol. Al 22° guizzo di Castro che serve una palla d’oro al centro dell’area, João Pedro non manca all’appuntamento con la sfera e trafigge Skorupski per il vantaggio dei sardi. Al 28° Srna è costretto ad abbandonare il campo per un problema alla schiena, gli subentra Faragò. Passano tre minuti e l’accoppiata Castro-João Pedro confeziona una nitida occasione da gol: stavolta il colpo di testa del brasiliano finisce di poco alto sopra la traversa. Il Cagliari ha la partita in pugno e continua a pressare. Nell’ultima fase del primo tempo la partita diventa particolarmente nervosa e l’arbitro concede ben 5 minuti di recupero a causa delle numerose interruzioni del gioco.

PAVOLETTI RADDOPPIA – Inzaghi effettua il primo cambio nel corso dell’intervallo: Krejci subentra a Dijks. I felsinei sono più propositivi rispetto al primo tempo e Falcinelli è il primo a concludere verso la porta al minuto 49. Nel Cagliari si fa vedere il solito Castro che calcia alto sopra la traversa. I padroni di casa, in questa fase, faticano ad arrivare dalle parti di Skorupski. Al 59° il Bologna è pericoloso con Nagy, Cragno sventa la minaccia. Inzaghi inserisce una punta per un difensore, entra Orsolini al posto di De Maio. Il Cagliari si affaccia due volte in avanti con João Pedro, che al 62° va vicino al bersaglio grosso. Al 67° si accende una piccola rissa a bordocampo e curiosamente finiscono sul taccuino dell’arbitro i nomi di Dessena e Okwonkwo che si beccano durante il riscaldamento. Al 68° il Cagliari chiude il match: Castro si invola sulla fascia destra e serve un pallone delizioso al centro dell’area con una trivela, Pavoletti si avventa sulla sfera e trafigge per la seconda volta l’estremo difensore del Bologna. Al 72° Dzemaili prova a rimettere in corsa gli uomini di Inzaghi con una gran botta da fuori area, ma Cragno respinge la palla. Altri timidi tentativi degli ospiti da parte di Santander e Orsolini, ma il Cagliari porta a casa il 2-0 senza ulteriori patemi d’animo.

CASTRO SONTUOSO – Boccata d’ossigeno per il Cagliari che va alla sosta per gli impegni delle nazionali con 9 punti. Una media di oltre un punto a partita, in linea con l’obiettivo salvezza dei rossoblù isolani. I sardi non vincevano dalla terza giornata. Superlativa la prova di Castro, João Pedro sempre pericoloso. Pavoletti non è stato il protagonista della fase offensiva ma si è speso per la squadra. In ombra Ionita, che esegue il compitino senza strafare. 
Il Bologna di Inzaghi rimane a quota sette in classifica. Una squadra apparsa senza gioco e senza anima, rimasta in balia delle iniziative cagliaritane per lunghi tratti dell’incontro. Male l’intera retroguardia, sufficienti solo Mattiello e Nagy.

 

Il tabellino

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna (28° Faragò), Romagna, Pisacane, Padoin; Ionita (75° Dessena), Bradaric, Barella ©; Pavoletti, João Pedro (87° Farias).
A disposizione: Aresti, Daga, Rafael, Andreolli, Ceppitelli, Pajac, Cigarini, Cerri, Sau.
Allenatore: Maran

BOLOGNA (3-5-2): Skorupski; Calabresi, Danilo, De Maio (60° Orsolini); Mattiello, Svanberg, Nagy, Dzemaili ©, Dijks (46° Krejci); Falcinelli (75° Okwonkwo), Santander.
A disposizione: Da Costa, Santurro, Gonzalez, Pulgar, Paz, Mbaye, Donsah, Valencia, Destro.
Allenatore: F. Inzaghi

ARBITRO: Pasqua di Tivoli
Assistenti: Peretti e Tolfo
Quarto uomo: Marini
Addetti al VAR: Nasca e Ranghetti 

RETI: 22° João Pedro, 68° Pavoletti
Ammoniti: De Maio, Pisacane, Dijks, Dessena, Okwonkwo, Santander
Corner: 4 – 4
Recupero: 5′, 3′

Abbonati: 10.570     Spettatori di giornata: 4.449     Incasso di giornata: 67.380€

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