Cagliari-Frosinone 1-0, la quota 40 è ora realtà

Al Cagliari basta il rigore segnato da João Pedro nel primo tempo

di Luca Pes

DECIMO POSTO NEL MIRINO – Tre punti che significano “quota 40”. Un traguardo che vale la salvezza (manca solo la certezza aritmetica) e proietta il Cagliari verso un decimo posto impensabile fino a un mese fa. Il Frosinone, con 10 punti di distacco dall’Udinese quartultima, a cinque giornate dal termine del campionato ha un piede e mezzo in Serie B.
Nel Cagliari buona prestazione di squadra, il migliore in campo è Ionita che abbina tanta sostanza a una buona qualità in fase offensiva. Cigarini un po’ in ombra, bene Srna. Gli uomini di Baroni non raggiungono la sufficienza ad eccezione di Sportiello che effettua qualche buon intervento evitando il raddoppio dei sardi.
Nel prossimo turno, Cagliari impegnato sabato pomeriggio, alle ore 18, in casa della Roma. Il Frosinone ospiterà il Napoli nel lunch match della 34° giornata.

LA CRONACA

BARELLA SQUALIFICATO – Mister Maran deve fare i conti con alcune assenze. Barella, Pellegrini e Pisacane sono fuori per squalifica, Cacciatore per infortunio. Ancora ai box Castro che prosegue nel percorso di recupero dal brutto infortunio. Davanti a Cragno, intoccabile tra i pali, ci sono Ceppitelli, al rientro dalla squalifica, e Klavan. Le corsie esterne son presidiate da Srna e Lykogiannis. Non ci sono variazioni in mediana, con Cigarini a dettare i tempi della manovra e la coppia Faragò-Ionita ai suoi lati. La novità è Birsa che si posiziona sulla trequarti alle spalle del tandem d’attacco Pavoletti-João Pedro.
Anche il tecnico Baroni ha qualche problema di formazione. Salamon, Cassata e Viviani sono fuori per infortunio, Chibsah è fermo per squalifica. Goldaniga e i due ex Ariaudo e Capuano formano il terzetto difensivo davanti a Sportiello. Gli esterni sono Zampano e Beghetto, Paganini viene impiegato come interno. In regia c’è Maiello, l’altra mezzala è Valzania. In attacco Ciano e Ciofani hanno conquistato una maglia da titolare.
Pomeriggio nuvoloso alla Sardegna Arena, presenti sugli spalti circa 16.000 spettatori.

JOÃO GOL –Il Cagliari parte bene ma fatica a rendersi pericoloso. La prima vera conclusione della partita è di Paganini, il suo tiro al volo finisce alto sopra la traversa. Al 15° Sportiello è costretto ad intervenire su un tiro cross di Lykogiannis. La partita è bloccata, il Cagliari tiene a lungo il possesso palla e il Frosinone prova a colpire in contropiede. Al 22° Goldaniga spedisce di poco alta una punizione scodellata in area da Ciano. Al 24° la svolta del match: l’arbitro assegna un rigore per il Cagliari per fallo di Zampano su Ionita lanciato verso la porta; dagli undici metri João Pedro spiazza Sportiello portando i rossoblù in vantaggio. Al 37° una conclusione debole di sinistro di Lykogiannis si perde di poco a lato, mentre quattro minuti più tardi è Faragò a tentare la conclusione al volo dall’interno dell’area, Valzania non si fa sorprendere. Allo scadere del tempo, una bella conclusione di Birsa sfiora la traversa della porta difesa da Sportiello.

OCCASIONE PAVOLETTI – La seconda frazione si apre con una conclusione rasoterra di Pavoletti, Sportiello è costretto a bloccare in due tempi. Il Cagliari ha preso in mano le redini del gioco ma fatica a proporsi pericolosamente in attacco. Al 61° si fa male Klavan, Maran al suo posto inserisce Romagna. Tre minuti più tardi Ionita conclude di testa, la palla termina non molto alta sopra la traversa. Al 72° occasionissima per il Cagliari: Ionita pennella un bel cross dalla sinistra, Pavoletti stacca di testa e Sportiello effettua una parata super per sventare il 2-0. Un minuto più tardi è Birsa a concludere dalla distanza, la palla finisce alta. Al 73° Maran inserisce Padoin al posto di Birsa, Ionita si sposta sulla trequarti e il Cagliari non cambia assetto tattico. Al minuto 74 João Pedro si infila in area di rigore, la sua conclusione è rasoterra è debole e finisce tra le braccia di Sportiello. Al 79° Faragò, già ammonito, commette un fallo ingenuo su Beghetto e lascia il Cagliari in dieci. Il Frosinone prova a rimettersi in carreggiata all’83° con una gran punizione di Ciano, Cragno è attento e respinge in corner. Maran esaurisce i cambi all’84° inserendo Deiola al posto di João Pedro, compattando così il Cagliari per respingere l’assalto ciociaro. Il finale è nervoso, l’arbitro assegna cinque minuti di recupero. Al triplice fischio l’esultanza dello scatenato Maran è emblematica: il Cagliari è (quasi) salvo, sarà ancora Serie A.

Il tabellino di Cagliari-Frosinone 1-0

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Klavan (61° Romagna), Lykogiannis; Faragò, Cigarini, Ionita; Birsa (73° Padoin); Pavoletti, João Pedro (84° Deiola).
A disposizione: Rafael, Aresti, Leverbe, Bradaric, Oliva, Cerri, Despodov, Thereau.
Allenatore: Maran

FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Capuano; Zampano (61° Pinamonti), Paganini, Maiello, Valzania (80° Trotta), Beghetto; Ciofani (76° Dionisi), Ciano.
A disposizione: Bardi, Iacobucci, Brighenti, Ghiglione, Krajnc, Molinaro, Simic, Gori, Sammarco.
Allenatore: Baroni

ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo
Assistenti: Passeri-Pagnotta
Quarto uomo: Serra
Addetti al VAR: Piccinini-Paganessi

RETI: 27° João Pedro (rig.)
Ammoniti: Faragò (C), João Pedro (C), Ciano (F)
Espulso: Faragò (C)

Corner: 5-6
Recupero: 0′-5′

Abbonati: 10.570 Spettatori di giornata: 5.525 Incasso di giornata: €85.000

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