La “Festa della raccolta del sale” alle Saline Conti Vecchi

Le Saline Conti Vecchi
(foto FAI – Fondo Ambiente Italiano)

di Luca Pes

Tra settembre e novembre, come ogni anno, alle Saline Conti Vecchi di Assemini si svolge la raccolta del sale. Per celebrare questa importante e attesa fase produttiva della salina, sabato 22 e domenica 23 settembre è stata organizzata la tradizionale “Festa della raccolta del sale”.

Per gli adulti, visite speciali alla scoperta del sito produttivo e dell’area naturalistica nella Laguna di Santa Gilla; per i più piccoli, divertenti laboratori sul tema del sale. Riservata a tutti la possibilità di consumare il pranzo al sacco nei suggestivi ambienti della salina e di gustare un suggestivo aperitivo al tramonto a base di prodotti locali.

Nella giornata di sabato gli ospiti hanno potuto passeggiare a Porto San Pietro e visitare le rovine del villaggio Macchiareddu, dove negli anni ’30 risiedevano le famiglie di proprietari, dirigenti e operai impegnati in salina. Ai bambini è stato dedicato il laboratorio “Il mistero della Laguna”, a cura di Emanuele Masillo, alla scoperta dell’ecosistema salina. Domenica la festa è proseguita con visite guidate in trenino tra vasche salanti e candide montagne di sale.

Ogni visita ha avuto un diverso focus – industriale, storico oppure naturalistico – ed è stata impreziosita dal contributo dei salinieri di ieri e di oggi. Gli esperti del settore, infatti, hanno potuto soddisfare svariate curiosità su questo affascinante mondo. Si è svolta, inoltre, una dimostrazione di artigianato sull’intreccio delle erbe palustri e dell’ulivo, a cura del cestinaio Mario Fais.

La due giorni si è conclusa nell’ex officina meccanica dell’impianto con la performance artistica Suono Bianco, a cura di Gabriele Marangoni, con la partecipazione di Francesca Romana Motzo e degli artisti del Secret Theater Ensemble.

Gli eventi alle Saline Conti Vecchi, bene in concessione alla società Ing. Luigi Conti Vecchi (Eni Syndial), si svolgono grazie al prezioso contributo del FAI (Fondo Ambiente Italiano).

Vulcano n° 97

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