Villaspeciosa ricorda i suoi caduti sull’Altipiano di Asiago

Un lembo di Sardegna in terra veneta, per non dimenticare i compaesani mai rientrati dal fronte della Prima Guerra Mondiale.

di Giuliana Mallei

Cimitero della Brigata Sassari ad AsiagoDa alcuni anni Villaspeciosa ha dimostrato una sensibilità e un’attenzione molto viva nel celebrare il doloroso ricordo della Prima Guerra Mondiale. Lo scorso mese di aprile, con la manifestazione intitolata “La Grande Guerra al di là e al di qua del mare”, ha visto la comunità speciosese impegnata per circa un mese con tutta una serie di eventi. L’iniziativa, patrocinata dal Comune, dalla Regione, dal Consiglio dei Ministri e dal Comitato Regionale Grande Guerra, è stata un vero successo, considerata anche la partecipazione da parte delle Scuole Primaria e Secondaria di Primo Grado.

Le celebrazioni commemorative, a livello Nazionale, in onore dei caduti e degli ex combattenti durante il Primo conflitto mondiale, sono numerose e molto varie. Una in particolare, a nostro avviso tra le più significative, è quella voluta dal Comune di Asiago, in Veneto. Nel cimitero militare di Monte Zebio, territorio di Asiago, vi è un’area in cui sono sepolti i militari della Brigata Sassari caduti in combattimento. Il suddetto Comune Veneto ha donato l’area del Cimitero, in forma di concessione demaniale, per 99 anni, rinnovabile alla scadenza, ai comuni sardi da cui sono originari i caduti ivi tumulati.

Ben 131 sono Comuni sardi da cui provengono i poveri resti dei 218 giovani che riposano nel sito; quasi 70 di essi hanno aderito al progetto e tengono in ordine l’area cimiteriale dove ogni anno si recano in delegazione, per rendere omaggio ai compaesani caduti per la Patria. In seguito ad un lavoro di ricerca archivistica, portato avanti da alcuni studiosi volontari speciosesi, è stato possibile appurare che anche due abitanti di Villaspeciosa hanno versato il loro sangue sull’Altipiano di Asiago. Il destino ha accomunato due giovani speciosesi nella morte, sopraggiunta in battaglia nel medesimo giorno, l’8 giugno 1916. Giovanni Serra e Luigi Molino, sicuramente dilaniati da un ordigno bellico, hanno perduto le piastrine identificative e i loro poveri resti non sono mai stati rinvenuti, pertanto risultano nell’elenco dei dispersi.

Il sindaco di Villaspeciosa ha ritenuto doveroso informare il Coordinamento dei Comuni della Sardegna, di cui il Comune di Armungia è capofila, al fine di inserire anche Villaspeciosa tra i Comuni aderenti alla manifestazione commemorativa, la quale si tiene ogni anno sull’Altipiano di Asiago. Con una lettera indirizzata al sopraindicato Coordinamento, il Primo cittadino di Villaspeciosa ha dettagliatamente documentato il contributo in vite umane che Villaspeciosa ha versato per la Patria; la risposta del sindaco di Armungia, Antonio Quartu, non si è fatta attendere e Villaspeciosa, a pieno titolo, è stata inserita tra i comuni che aderiscono al progetto culturale. Con la Delibera di Giunta n°40, del 4 settembre 2017, il Comune di Villaspeciosa, stanziata una piccola somma per il progetto, entra a pieno titolo tra i Comuni partecipanti.

Le iniziative commemorative, parte integrante di un più ampio progetto voluto dai Sette Comuni dell’Altipiano di Asiago, hanno come obiettivo principale quello di attuare il recupero dei siti storici della Prima Guerra Mondiale; la vasta area interessata fu lo scenario di guerra di alcune tra le battaglie più importanti combattute dagli eserciti Italiano e Austriaco. La Brigata Sassari prese parte a quei fatti d’arme, ampiamente documentati dal libro di Emilio Lussu “Un anno sull’Altipiano”. Nell’intenzione dei Sette Comuni dell’Altipiano vi è il progetto di recuperare il Cimitero di Guerra nell’area “B”, la realizzazione di un Monumento alle Medaglie d’Oro della Brigata Sassari, la realizzazione di un percorso letterario alla Memoria della Brigata Sassari, infine il completamento del monumento alla Memoria della Brigata Sassari (in corso di realizzazione nel Parco delle Rimembranze di Asiago).

Quest’anno le celebrazioni hanno avuto luogo dal 15 al 17 settembre nelle località venete dei Sette Comuni e il Gonfalone di Villaspeciosa ha sfilato per l’intera durata delle commemorazioni insieme ai Gonfaloni di altri 67 Comuni isolani: Alà Dei Sardi, Allai, Arbus, Armungia, Arzachena, Benetutti, Bessude, Bolotana, Bonorva, Bortigiadas, Borutta, Bosa, Bultei, Bulzi, Cagliari, Calangianus, Calasetta, Capoterra, Cheremule, Cossoine, Dorgali, Florinas, Fonni, Genoni, Giave, Guamaggiore, Guasila, Ittiri, Lodè, Luras, Macomer, Maracalagonis, Martis, Mores, Muros, Narcao, Nuxis, Nuoro, Olbia, Oristano, Ollolai, Orosei, Orotelli, Osilo, Ploaghe, Pozzomaggiore, Pula, Quartu Sant’Elena, Ruinas, San Nicolò D’Arcidano, San Nicolò Gerrei, San Vito, Sassari, Sedini, Sennariolo, Sennori, Seulo, Siligo, Sindia, Talana, Tempio Pausania, Terralba, Teulada, Tuili, Vallermosa, Sinnai, Villaspeciosa.

E’ doveroso sottolineare che questa iniziativa è solo l’ultima di una lunga serie che ha visto la comunità di Villaspeciosa, guidata dall’Amministrazione Comunale, attivamente impegnata nelle commemorazioni del centenario dallo scoppio della Grande Guerra. Tutte le iniziative sono elencate nella summenzionata Delibera di Giunta che può essere visionata sul sito del Comune di Villaspeciosa. Le celebrazioni in memoria del centenario della Prima Guerra Mondiale proseguiranno in tutto il territorio Nazionale anche per l’intero 2018. Siamo certi che Villaspeciosa non mancherà di commemorare ancora gli sfortunati compaesani con nuove iniziative.

Vulcano n° 93

 

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