Eccellenze decimesi 2025: onorificenza al cavalier Salvatore Cabiddu

 

di Sandro Bandu

 

Nella serata del 25 luglio scorso, manifestazione “La notte delle Stelle”, organizzata dalla Pro Loco di Decimomannu, con la consegna dei riconoscimenti delle Eccellenze decimesi 2025, non è passata inosservata la consegna a un noto concittadino del nostro paese.

 

 

Salvatore Cabiddu, personaggio poliedrico, è stato sempre in prima fila nella vita e nella società decimese.

Ha spaziato in vari campi: politica, sport, manifestazioni di vario tipo e sociale.

Da giovanissimo è stato consigliere, nella metà degli anni ’70, nella legislatura dell’ex sindaco Raimondo Trudu.

Nel contempo è stato tra i fondatori della mitica società “Aurora”, anno 1970, della quale è stato dirigente, allenatore e presidente e che da tecnico guidò nella fantastica cavalcata, biennio 1981\82, dalla seconda alla prima categoria.

Successivamente lasciò la guida tecnica per occuparsi della presidenza sino alla nascita della Decimese che per alcuni anni ha militato nella categoria “Eccellenza”.

Per la sua importante storia sportiva, nel 2000, è stato insignito a Roma, dal presidente della FIGC Luciano Nizzola e dal sindaco romano Francesco Rutelli, del titolo di Cavaliere dello Sport.

 

 

Per tanti anni, anni ‘80, ha fatto parte dell’organizzazione dei famosi “Giochi estivi della Pallavolo” con le sue squadre spettacolo, che tra i vari set rappresentavano scenette e intrattenevano e divertivano migliaia di persone che assiepavano gli spalti dei campi di via Leopardi.

Attualmente si occupa, attraverso il suo profilo facebook, di curare la rubrica delle foto antiche di Decimo e di pubblicare le foto di tante famiglie e persone che non ci sono più.

Un’opera davvero importante che ha entusiasmato tanti decimesi e li ha portati a tirare fuori da vecchi e polverosi cassetti, le foto dei propri cari: chi di noi non ha avuto un sussulto, con nostalgia e piacere, nel rivedere le foto che hanno riportato alla nostra memoria il volto di tante persone a noi care che hanno fatto parte della nostra comunità?

Nel sociale Salvatore Cabiddu ha fatto e continua a fare molto: in un mondo attuale dove viene meno la condivisione con i più poveri e l’inclusione dei più deboli è ancora un miraggio, Salvatore Cabiddu, nel circolo “Aurora”, spesso prepara dei pasti caldi per le persone che hanno bisogno, siano esse decimesi o persone extracomunitarie.

Sempre nel circolo Aurora, nelle feste natalizie, viene allestito il presepe natalizio che è diventato ormai un classico e attira centinaia di persone e tante scolaresche delle nostre scuole.

Che dire: forse per tutto ciò che ha fatto nella sua vita, al cavalier Salvatore Cabiddu non è sufficiente un solo riconoscimento, ma siamo sicuri che per lui, umile e allergico ai riflettori, ma sempre in prima linea per le questioni della nostra comunità, andare a ritirare questo premio, nella serata del 25 luglio, gli dev’essere costato molto, perché tutto ciò che ha fatto nella sua vita lo ha fatto in maniera generosa e sempre senza nessun tornaconto.