Il Comune di Assemini e Lìberos presentano: ME LA SONO ANDATA A CERCARE di e con Giuliana Sgrena 30 luglio dalle 21 alle 20.30
Me la sono andata a cercare (Laterza, 2025)
Giuliana Sgrena è stata per quasi trent’anni inviata speciale in tutti i maggiori conflitti: dall’Algeria all’Iraq, dalla Somalia all’Afghanistan, dalla Siria all’Eritrea.
I suoi articoli hanno raccontato un mondo dove la guerra stava tornando a essere non più un’eccezione ma la normalità.
Dove regimi autoritari reprimevano e violentavano i propri popoli, dove gli stati fallivano, dove gli interventi di peacekeeping dei paesi occidentali si risolvevano in fallimenti e fughe precipitose.
Si è esposta in prima linea per svelare le grandi falsificazioni dei governi e dei giornalisti embedded: dalle violenze commesse da chi avrebbe dovuto esportare la democrazia ai traffici osceni che ogni guerra porta con sé.
A emergere in questo libro sono soprattutto gli incontri con donne e uomini straordinari, o il ricordo di colleghi, come Ilaria Alpi e Maria Grazia Cutuli, che hanno pagato con la vita la loro volontà di testimonianza.
E, naturalmente, c’è il peso che tutto questo lascia nella propria esistenza: per Giuliana soprattutto il rimorso per la morte di Nicola Calipari, colui che l’aveva liberata dal sequestro di un gruppo islamista in Iraq e che venne ucciso da un soldato americano sull’auto che li stava portando all’aeroporto di Baghdad.
Per anni, alla sindrome del sopravvissuto si è accompagnata l’accusa, da parte del mondo tutto maschile del giornalismo di guerra, di ‘essersela andata a cercare’, perché una donna non avrebbe dovuto essere lì. E questo libro è proprio la rivendicazione, con orgoglio, di una vita spesa – da donna – in prima linea.
Chi è Giuliana Sgrena
Ha intrapreso la carriera giornalistica all’inizio degli anni Ottanta lavorando per la rivista Pace e Guerra e nel 1988 è approdata a il Manifesto.
Autrice di diversi libri centrati sul mondo islamico, dal 2011 si dedica all’analisi dei movimenti rivoluzionari della Primavera Araba. Collabora con Rainews 24, il settimanale tedesco Die Zeit e l’agenzia internazionale di informazione IPS.
Tra i suoi libri, Fuoco amico (Feltrinelli, 2005), Il ritorno (Feltrinelli, 2010), Dio odia le donne (Il Saggiatore, 2016) e Manifesto per la verità (Il Saggiatore, 2019).
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Evento realizzato con il contributo di:
Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport
Fondazione di Sardegna
Comune di Assemini
e in collaborazione con il sistema bibliotecario Bibliomedia, la Pro Loco di Assemini, la casa editrice Laterza, il festival Liquida, la libreria Miele Amaro di Cagliari e Zarcle





