Cagliari-Napoli 0-1, rossoblù beffati nel recupero

Un buon Cagliari affronta il Napoli senza timori reverenziali ma si arrende nel finale

di Luca Pes

ASSENZE E TURNOVER – È un Cagliari decimato quello che si presenta alla supersfida contro il Napoli. Oltre agli infortunati Lykogiannis, Castro e Pavoletti, assenti anche gli squalificati Srna e Ceppitelli. Maran disegna il solito 4-3-1-2 con Pisacane terzino destro, Romagna e Klavan centrali e Faragò ancora in mediana. Barella avanza sulla trequarti, Ionita arretra a centrocampo. Attacco leggero con João Pedro e Farias.
Ampio turnover per Ancelotti che risponde con il 4-4-2. In panchina Albiol, Hamsik, Callejon, Mertens e Insigne. Ospina tra i pali, chance per Maksimovic al centro della difesa. Fabian Ruiz e Zielinski larghi sulle fasce, in mezzo Allan e Diawara. In avanti, Ounas affianca Milik.
La Sardegna Arena, nonostante l’importanza degli avversari, per la seconda volta consecutiva non fa registrare il sold out.

NAPOLI STERILE – Buon ritmo in avvio di gara, le due squadre si muovono con velocità anche se le trame di gioco si sviluppano prevalentemente a centrocampo. Il primo tiro in porta della partita è di Ounas, che al 9° calcia centrale verso la porta di Cragno. Grande occasione per il Cagliari all’11°: Faragò, dopo aver ricevuto palla da Farias, calcia con potenza ma Ospina si oppone. Nella parte centrale del primo tempo la partita cala d’intensità, Ounas è il più vivace ma le due squadre faticano a creare occasioni pericolose. Al 37° Barella perde palla a centrocampo, Ounas si proietta in avanti e serve Milik che calcia rasoterra sul lato sinistro della porta di Cragno. Al 42° grandissima occasione per Farias che impegna severamente Ospina, ma l’attaccante brasiliano era in posizione irregolare al momento del passaggio di João Pedro.

BEFFA FINALE – Il Napoli parte a mille e crea tantissime occasioni da gol in pochissimi minuti. Al 48° Malcuit mette un pallone al centro, Fabian Ruiz manda a lato. Passano due minuti, Zielinski serve Milik e l’attaccante polacco mette fuori da pochi passi. La pressione continua, al 52° Cragno è costretto a smanacciare un pallone che proveniva direttamente dal calcio d’angolo tirato da Ghoulam. Il Cagliari prende le contromisure e alleggerisce la pressione napoletana. Al 60° bella distensione offensiva dei rossoblù che arrivano al tiro con Bradaric, ma la palla termina in curva. Nei minuti in cui il Cagliari staziona sul fronte offensivo rischia grosso concedendo un contropiede ai partenopei: Milik, lanciato da Mertens, si invola verso la porta e calcia di sinistro, Cragno è lesto a respingere. Il Cagliari è comunque in partita, al 66° Farias spedisce di poco alto sulla traversa dopo un cross di Pisacane. Il match è più vivo che mai e il Napoli sfiora il vantaggio al 68°: Mertens crossa verso il centro dell’area, Milik stacca di testa spedendo il pallone sulla traversa; brividi per il pubblico sardo, la sfera rimbalza sulla linea di porta senza varcarla. Ancelotti vuol provare a strappare i tre punti e inserisce Mertens, Insigne e Callejon. Maran toglie Farias e inserisce Sau, mentre agli infortunati Romagna e Pisacane subentrano Andreolli e Cigarini. Il Cagliari è stanco e fatica a reggere la pressione avversaria. Al primo minuto di recupero, il colpo che spegne le speranze rossoblù: gran punizione a giro di Milik che si insacca alle spalle dell’incolpevole Cragno. Una beffa atroce per la squadra di Maran.

GIOIELLO MILIK – Gran partita del Cagliari che, nonostante la caratura dell’avversario, si arrende solo nel recupero. Il Napoli scongiura negli ultimissimi minuti la possibilità di concedere il titolo di Campione d’inverno alla Juventus con tre turni d’anticipo.
Tra i rossoblù bene il solito Cragno, Romagna e Barella. Insufficiente la prova di João Pedro e Farias. Nel Napoli, i più propositivi Fabian Ruiz e Ounas. Ma i meriti vanno tutti a Milik, autore di una punizione gioiello.
Il Cagliari è sempre al tredicesimo posto in classifica con 17 punti, mentre il Napoli si porta a quota 38, a -8 dalla capolista Juventus.
Il prossimo impegno del Cagliari sarà sabato, alle 12:30, sul difficile campo della Lazio. Il Napoli, nel pomeriggio dello stesso giorno, ospita la SPAL.

 

Il tabellino

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Pisacane (87° Cigarini), Romagna (80° Andreolli), Klavan, Padoin; Faragò, Bradaric, Ionita; Barella; João Pedro, Farias (69° Sau).
A disposizione: Aresti, Rafael, Pajac, Dessena, Cerri.
Allenatore: Maran

NAPOLI (4-4-2): Ospina; Malcuit (80° Callejon), Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Ruiz, Allan, Diawara (62° Mertens), Zielinski; Ounas (71° Insigne), Milik.
A disposizione: Meret, Karnezis, Hysaj, Albiol, Luperto, Hamsik, Rog, Younes.
Allenatore: Ancelotti

ARBITRO: Doveri di Roma
Assistenti: Lo Cicero – Ranghetti
Quarto uomo: Serra
Addetti al VAR: Mariani – Marrazzo

RETI: 91° Milik
Ammoniti: Padoin, Maksimovic, Insigne, Sau
Corner: 2-10
Recupero: 2′ – 7′

Spettatori di giornata: 4.511         Abbonati: 10.570          Incasso di giornata: €135.000

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