Cagliari-Atalanta 0-2, i rossoblù salutano la Coppa Italia

Gli uomini di Maran, dopo il secondo tempo dominato dall’Atalanta, nel finale soccombono sotto i colpi di Zapata e Pasalic

di Luca Pes

TITOLARI IN CAMPO – Buona cornice di pubblico alla Sardegna Arena per gli ottavi di finale di Coppa Italia. I due allenatori non snobbano la competizione e schierano tutti i propri uomini migliori.
Per Maran c’è il classico 4-3-1-2 con Romagna accanto a Ceppitelli al centro della difesa. Ionita supporta le due punte Pavoletti e João Pedro.
Gasperini risponde schierando Gollini tra i pali e Palomino al centro del terzetto difensivo completato da Toloi e Mancini. Sulla sinistra della linea mediana, Castagne sostituisce Gosens. In avanti “El Papu” Gomez a supporto di Ilicic e Zapata.

SUPER ATALANTA – Le due formazioni giocano fin da subito a viso aperto, dando l’impressione di voler sfruttare tutte le chance a propria disposizione per passare il turno. Al 10° il gol di Pavoletti non viene convalidato per fuorigioco. Dieci minuti dopo Ilicic, con un diagonale, spedisce a lato di pochissimo. Poco prima della mezz’ora il Cagliari va vicino al vantaggio ma il colpo di testa di Ionita viene respinto sulla linea da Palomino. L’Atalanta riparte e Gomez scheggia la traversa con un pericoloso tiro-cross. Allo scadere del tempo è ancora Palomino a opporsi a una conclusione di Padoin.

Se nel primo tempo la gara si è sviluppata in modo sostanzialmente equilibrato, con occasioni da ambo le parti, la ripresa è di chiara marca nerazzurra. Al 56° miracolo di Cragno che respinge coi piedi una conclusione ravvicinata di Zapata. Al 65° il Cagliari perde Pavoletti che accusa un problema fisico. Gli orobici prendono ancora più coraggio e al 72° vanno vicini al gol: la gran conclusione dalla distanza di Ilicic viene respinta alla grande da Cragno. Maran inserisce forze fresche, fa il suo esordio il nuovo acquisto Birsa che prende il posto di Ionita sulla trequarti. Al 78° l’ennesima conclusione atalantina, che parte ancora una volta dai piedi di Ilicic, si stampa sull’incrocio dei pali. Al minuto 87° il Cagliari ha una buona occasione per costruire un’azione minacciosa, ma il cross di João Pedro è una fucilata e si perde addirittura a lato. Gasperini in panca è indiavolato, la sua squadra ribalta il fronte e passa: cross di Hateboer, Castagne gira verso il centro in maniera sporca e Zapata è pronto a insaccare di testa. Il Cagliari non dà l’impressione di poter riacciuffare il pari, l’Atalanta continua a macinare gioco. Al terzo minuto di recupero, dopo un bel traversone dalla destra, Zapata si trova spalle alla porta, difende la sfera e la serve al momento giusto all’accorrente Pasalic, entrato da appena un minuto, che trafigge Cragno per il definitivo 0-2.

ATALANTA-JUVENTUS – Cagliari in partita solamente durante il primo tempo, mentre nei secondi 45 minuti in campo c’è stata solo l’Atalanta. Cragno ha tenuto a galla i rossoblù in più di un’occasione prima del vantaggio atalantino. Tra i migliori del Cagliari Barella, anche se la sua prestazione non è stata di livello eccelso.
Nelle fila degli orobici, buona prova di Palomino. Gran prestazione del tridente Gomez – Ilicic – Zapata, superba la prova del colombiano.
L’Atalanta passa ai quarti di finale di Coppa, dove incontrerà la Juventus. Appuntamento, tra due settimane, allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia”.

Il tabellino

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Romagna, Ceppitelli (C), Padoin; Faragò, Cigarini (76° Bradaric), Barella; Ionita (76° Birsa); Pavoletti (67° Farias), João Pedro.
A disposizione: Aresti, Rafael, Andreolli, Lykogiannis, Pajac, Lella, Verde.
Allenatore: Maran

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, Freuler, Pessina, Castagne; Gomez (91° Pašalić); Iličić, Zapata.
A disposizione: Rossi, Carnesecchi, Reca, Tumminello, Mancini, Kulusevski, Okoli, Colpani, Delprato, Barrow.
Allenatore: Gasperini

ARBITRO: Piccinini di Forlì
Assistenti: Del Giovane – Muto
Quarto uomo: Marinelli
Addetti al VAR: Doveri e Marrazzo

RETI: 88° Zapata, 93° Pašalić
Ammoniti: Cigarini, Freuler, Faragó, Toloi, Djimsiti

Corner: 7 – 7
Recupero: 2′ – 3′

Spettatori: 10.119         Incasso di giornata: 36.500€

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