Difendiamo la libertà di stampa
Oggi 3 maggio, nella Giornata Mondiale della Libertà di Stampa, ricordiamo l’importanza di tutelare il giornalismo e la libertà di espressione, oltre che il diritto di tutte le persone a un’informazione libera, pilastro fondamentale di ogni democrazia.
La libertà di espressione è essenziale per il dialogo, la comprensione reciproca e la partecipazione attiva alla vita della comunità. In un’era di informazione rapida e spesso non verificata, il ruolo del giornalismo accurato e responsabile è più cruciale che mai.
Il “caso #Assange” è sicuramente il più famoso attacco alla libertà di stampa nel mondo, spettro nella coscienza delle democrazie. In #Russia e #Turchia la soppressione dell’indipendenza è fortissima, con arresti di massa dei professionisti dei media. C’è la grave emergenza a #Gaza, dove dall’inizio dei bombardamenti israeliani, sono decine lɜ giornalistɜ uccisɜ mentre svolgevano il loro lavoro di reporter di guerra. In #Iran lɜ giornalistɜ sono statɜ arrestatɜ in massa durante le proteste innescate dalla morte di #MahsaJinaAmini; oggi, ad eccezione delle informazioni diffuse da attivistɜ e giornalistɜ che rischiano la vita per farlo, è difficile avere notizie sulla repressione del regime di Teheran.
Anche in #Italia la situazione non è delle migliori: la libertà di stampa sta affrontando quotidianamente sfide significative, da pressioni politiche a tentativi di censura, fino alle difficoltà economiche che minacciano l’indipendenza editoriale. Gli attacchi a Report e ai tre giornalisti del quotidiano Domani messi sotto accusa per aver svolto il proprio lavoro sono i due esempi più eclatanti.
L’#Arci sostiene i giornalisti e le giornaliste che continuano a informarci, a tenere alto il faro della verità e a difendere il diritto di ogni persona a essere informata. Uniamoci per una cultura dell’informazione che sia aperta, coraggiosa e trasparente.
La lotta per la libertà di stampa è una lotta per la libertà di tuttɜ noi.
Arci nazionale
