L’Unipol trascina il Cagliari, la Spal è battuta per 2-1

di Carlo Manca

Giorgio Altare esulta dopo il gol. Foto Cagliari Calcio

Il Cagliari torna a casa per affrontare la Spal di Daniele De Rossi.

Ranieri mostra grande rispetto per i ferraresi e nella conferenza stampa pre gara ne ha sottolineato i tanti pregi “Creano molto, sbagliano poco e in trasferta stanno facendo molto bene”.

Formazione in gran parte confermata rispetto alla gara con il Cittadella. Si parte con Radunovic tra i pali, difesa con Altare, Dossena e Capradossi, a centrocampo Kourfalidis, Makoumbou, Lella, Azzi e Nandez, attacco con Luvumbo e Lapadula.

I rossoblù partono bene e pressano. Luvumbo entra bene in partita e mette subito in difficoltà la difesa avversaria. Al 13′ lo stesso Luvumbo procura una punizione dal limite. Batte Kourfalidis che mette al centro per Altare, il numero 15 svetta su tutti e con un bel colpo di testa porta in vantaggio i suoi, 1-0.

Il Cagliari gestisce bene ma al 41′ su un cross al centro Altare e Nandez lasciano solo Celia che da due passi riporta la partita in parità, 1-1.

Nella ripresa i rossoblù cercano subito di imporre il loro gioco spingendo soprattutto sulla destra con Luvumbo, Nandez e Zappa, subentrato a Lella.

Dall’altra parte ci provano anche Azzi e Kourfalidis, la cui intesa sembra in costante crescita.

Al 18′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Alfonso manca la presa e i rossoblù segnano ma l’arbitro annulla per fallo sul portiere.

Il Cagliari continua a spingere. Al 23′ sugli sviluppi di un corner ancora Altare trova lo spiraglio giusto e segna ma l’arbitro annulla ancora per un fallo di Lapadula. Piovono i fischi dell’Unipol.

Gli uomini di Ranieri però non mollano e al 30′ su gran cross dalla sinistra Lapadula trova il tocco giusto e riporta il Cagliari in vantaggio, 2-1.

La Spal prova il pressing finale ma si espone alle veloci ripartenze soprattutto di Nandez, oggi autore di un’ottima prestazione.

Nel recupero occasione per Meccariello ma la palla va sul fondo. Il Cagliari non sta a guardare e si rende pericolosissimo in contropiede ma il risultato non cambia.

Secondo successo in tre partite per Ranieri e terza vittoria nelle ultime quattro gare per il Cagliari del post Liverani.

De Rossi: “Affrontare Ranieri è una grande emozione e un grande stimolo. Ha fatto la storia del calcio. Oggi abbiamo fatto meglio nel primo tempo, abbiamo avuto le nostre occasioni ma quando sbagli con queste squadre alla fine paghi”.

Ranieri: “Abbiamo tirato fuori il carattere e abbiamo vinto, dobbiamo farlo ogni partita. È una vittoria che fa morale. Luvumbo è stato una spina nel fianco ed ha fatto bene la sua parte. Anche Lella ha fatto una buona gara ma Nandez in difesa deve migliorare su alcuni aspetti ed a un certo punto ho sacrificato il più giovane riportando Nahitan più al centro. È stata una gara difficile ma ciò che conta è la vittoria.”

Altare: “Abbiamo reagito nel modo giusto, tutti facciamo errori ma la cosa importante è recuperare e mettere un mattoncino dopo l’altro. Il mister chiede cose semplici ma ad alta intensità. Mi trovo bene con la difesa a tre, stiamo trovando il nostro equilibrio. Oggi era fondamentale la vittoria e l’abbiamo ottenuta. Adesso testa alla prossima”.

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