Netanyahu: «È stato un tragico caso»
Arci esprime la sua piena solidarietà e vicinanza al World Central Kitchen per l’atroce e colpevole uccisione, da parte di Israele, di 7 operatricɜ umanitariɜ.
La World Central Kitchen è una Ong che ha un centinaio di cucine comunitarie e magazzini per il cibo in tutta la striscia di Gaza. In quasi sei mesi ha distribuito 32 milioni di pasti, in un contesto che è ben oltre la catastrofe: un bambino su tre a Gaza non ha cibo. Ora, l’organizzazione ha annunciato che sospenderà le operazioni nella Striscia.
La situazione attuale a Gaza supera ogni immaginazione. È sconvolgente vedere deliberatamente sotto attacco persone che stanno cercando di alleviare la sofferenza della popolazione palestinese.
È giusto che i leader di tutto il mondo stiano manifestando indignazione. Ma non basta: è fondamentale tradurre le parole in azioni tangibili.
Ci uniamo all’appello di AOI e chiediamo, ancora una volta, un cessate il fuoco immediato e permanente, condizione imprescindibile per distribuire aiuti in sicurezza. Chiediamo al governo italiano di condannare senza esitazione l’operato di Israele e prendere tutte le iniziative possibili per fermare il genocidio in atto.
