Villasor. Ferrovie: eliminazione dei passaggi a livello a giugno 2018

di Luigi Palmas

Nel 2000 le Ferrovie dello Stato decidono il raddoppio della rete ferroviaria. Nel 2003 la conferenza dei servizi Rete Ferroviaria Italiana (costituita nel 2001) – Comune di Villasor, Sindaco Efisio Pisano, decide di eliminare i passaggi a livello con la realizzazione alternativa e concomitante di due cavalcavia, una per Villacidro, rotonda e diramazione nella S.S. 196 e l’altra, la IV05, per Serramanna, e il sottopassaggio, in sostituzione alternativa degli stessi. Nel 2009 viene firmata la convenzione Comune-RFI dal Sindaco Walter Marongiu e dalla Direzione RFI, con l’ accordo per la realizzazione delle suddette opere. Nel 2011 vengono assegnati i lavori alle ditte vincitrici dell’appalto e vengono realizzati come previsti dagli accordi sottoscritti.

Il Sindaco Marongiu e la sua amministrazione fanno però marcia indietro e non consentono la chiusura dei passaggi a livello, come da convenzione approvata e sottoscritta. RFI porta il Comune in giudizio al TAR, Tribunale Regionale Amministrativo perchè non chiude i passaggi a livello dopo la convenzione firmata e la realizzazione dei lavori concordati. Il Comune vince la causa. RFI fa ricorso al Consiglio di Stato che gli dà ragione e vince la causa. Il Sindaco e il Comune devono ottemperare alla sentenza del massimo tribunale dello Stato, oltre c’è solo la Corte Costituzionale. Non lo fa.
Alla fine del 2016 RFI fa nuovamente ricorso al TAR. La sentenza, irrevocabile, del 4 maggio 2017, dà ragione a FRI che vince nuovamente la causa.

11 giugno 2017: elezioni comunali, eletto Sindaco Massimo Pinna. La sentenza del TAR viene notificata al Comune il 15 luglio e lo obbliga a chiudere i passaggi a livello entro 30 giorni. Se non ottemperasse alla sentenza del TAR verrebbe nominato un commissario ad acta, il Prefetto, per eseguire l’ ordinanza. Il Sindaco Massimo Pinna intavola una trattativa con RFI e ottiene un contributo di 120.000 euro da impiegare per lavori di viabilità e sicurezza alternativa stradale nella IV05, intersezione per Serramanna, la realizzazione di una rotonda, con un accordo con l’ ANAS.

Si dovranno espletare alcuni espropri necessari alla realizzazione della rotonda in quel tratto di strada, non inseriti nei patti sottoscritti.
Si dovrà anche eliminare un passaggio pedonale in questo cavalcavia allargando quindi la carreggiata per il transito automobilistico con maggior sicurezza. Si provvederà a una sistemazione ottimale di Via dell’Agricoltura, da dove inizia il cavalcavia IV05 per Serramanna e di Via Italia, perpendicolare a via Felice Serra, dove verrà chiuso il passaggio a livello. Si renderà sicuro il sottopassaggio della stazione ferroviaria con un sistema adeguato di videosorveglianza e con passaggi notturni della Compagnia Barracellare. Si realizzerà il senso unico di marcia automobilistica, alternato, in Via Vitale Matta e in Via Felice Serra.

Probabilmente i fondi per realizzare e completare queste opere ottenute da RFI non saranno sufficienti. Il Sindaco Massimo Pinna ritiene che, quindi, si dovranno utilizzare fondi del bilancio comunale e se sarà possibile ottenerli, da altre fonti, regionali, statali, europee. Nel frattempo non si sa chi e come dovrà pagare le cause perse precedentemente dal Comune e i ritardi accumulati. Il completamento delle opere su descritte si prevede avverrà entro il mese di giugno 2018.

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