Villaspeciosa: un Natale da ricordare

a cura di Brice Grudina

Questo anno, a Villaspeciosa, sono state diverse le attività natalizie da ricordare, a favore dei più grandi e dei piccini. «L’obiettivo principale – stando alle parole dell’assessore alla cultura Cristina Foddis – è stato quello di fare in modo che tutti i cittadini potessero vivere serenamente il paese attraverso i vari eventi. È stato un mese (quello delle feste) di incontro e condivisione. Abbiamo voluto dare l’opportunità di socializzare e di vivere tutti assieme in armonia». «Villaspeciosa – continua l’assessore – è un paese molto piccolo ma non ci conosciamo ancora tutti. Sono tante le persone che si sono trasferite qui da noi negli ultimi anni. Per questo motivo, “organizzare qualcosa”, è sempre molto utile per fare nuove conoscenze e creare nuovi rapporti e legami».

 

Quali sono stati gli eventi più significativi?

«Il programma natalizio si è avviato l’8 di dicembre, con l’allestimento della casa di Babbo Natale in piazza Podda, dove è stato proposto, successivamente, il Laboratorio di dolci dedicato ai bambini. Quest’ultimo, è stato un evento carinissimo, dove le donne del Cif hanno incoraggiato i più piccoli a decorare i propri dolci secondo la loro fantasia, trascorrendo un pomeriggio in totale allegria. Abbiamo inoltre organizzato, assieme alla Pro loco, una simpatica passeggiata per il paese per annunciare l’arrivo del Natale: Babbo Natale e i suoi Elfi erano accompagnati dalla banda musicale di Decimomannu e hanno percorso nel pomeriggio tutte le vie, portando gioia e animazione. Grazie ad alcune attività commerciali, sono stati allestiti, sempre in piazza Podda, i mercatini di Natale, e ancora, per i più piccoli, è stato proposto il Villaggio di Babbo Natale: un altro gioioso pomeriggio ricco e denso di musica, di giochi, di letterine, di doni, di sorprese e di mitici supereroi. Abbiamo dato spazio anche agli eventi teatrali, con la favola del Grinch, che ha rallegrato un po’tutti, e con la produzione dell’ultimo spettacolo da parte dell’Abaco teatro. Per gli anziani, dopo la celebrazione della Santa Messa, è stato organizzato, grazie alla Pro loco e alla Consulta anziani, un pranzo dedicato agli ultrasettantenni. Il programma si è chiuso ufficialmente il 7 di gennaio, con la finale del Torneo di pinella aperto a tutti, vinto in coppia dai fratelli Franco e Amedeo».

 

Come ha reagito il paese?

«Devo dire che il paese ha molto apprezzato. È stato bellissimo vedere tantissime persone partecipare. Ripeto, è stata l’occasione giusta per uscire a fare due passi, due chiacchiere, e stare tutti assieme. Una delle cose più belle e soddisfacenti è stata la collaborazione e l’impegno delle varie associazioni e delle varie attività commerciali che ci hanno permesso di realizzare tutto ciò. Possiamo dire che le feste sono finite ma non l’armonia creata in questo periodo».

 

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