Cagliari-Chievo 2-1, Pavoletti e Castro regalano i tre punti

Il Cagliari gioca un buon primo tempo. Nella ripresa il Chievo reagisce e l’ultima mezz’ora rischia di essere fatale
dalla Sardegna Arena, Luca Pes

RIENTRA SRNA – Il Cagliari, dopo l’ottimo punto di Firenze, vuole allontanarsi dalla zona calda della classifica. Il Chievo deve superare lo shock dei cinque gol subiti in casa ad opera dell’Atalanta e prova ad uscire dal pantano del -1 in graduatoria. Maran ritrova il croato Srna che si riprende una maglia da titolare, Pisacane fa coppia con Ceppitelli al centro della difesa. Tutti confermati dal centrocampo in su con Ionita in mediana, Castro sulla trequarti e João Pedro a supportare l’unica punta di ruolo Pavoletti.
Ventura perde lo squalificato Barba, fuori anche Tomovic; Bani, Cesar e Rossettini compongono il terzetto difensivo. Obi recupera e va in panchina. A centrocampo Radovanovic e Hetemaj e Giaccherini, mentre Meggiorini affianca Stepinski.

Buona cornice di pubblico alla Sardegna Arena.

SOLO CAGLIARI – I rossoblù partono in attacco ma nei primi minuti non creano particolari insidie alla retroguardia clivense. La prima occasione da annotare è al 10° con Pavoletti che, servito da Castro, conclude in girata di poco a lato. Al 15° il Cagliari passa in vantaggio: su corner di João Pedro, Pavoletti stacca di testa e il pallone si insacca alle spalle di Sorrentino. I rossoblù si rendono ancora pericolosi al 20° con Bradaric, il pallone termina di poco alto. Gli uomini di Maran hanno il pieno controllo del match, il Chievo fatica a produrre gioco. Il Cagliari si affaccia nuovamente in area al 38°, ma il sinistro di João Pedro si perde sul fondo. Sul finire del tempo, fiammata del Chievo ma il diagonale di Depaoli non centra la porta e sfiora il palo.

MEZZ’ORA DI PAURA – La partita riprende col Chievo che prova a prendere in mano le redini del gioco, ma il pressing del Cagliari impedisce il concretizzarsi di sortite offensive. Giaccherini conclude dal limite al 53° ma Cragno è pronto e devia in tuffo. Al 59° il Cagliari raddoppia: Padoin serve un cross al centro dell’area, Pavoletti fa sua la sfera e serve Castro che dai 25 metri lascia partire un fendente che termina all’angolino alto della porta di Sorrentino. I rossoblù, anziché chiudere definitivamente il match, abbassano il proprio baricentro e si chiudono in difesa subendo i ripetuti attacchi del Chievo. Maran inserisce Cerri al posto di Pavoletti, la mossa non fa altro che incoraggiare i clivensi. Uno dei più attivi tra gli uomini di Ventura è Giaccherini, il quale al 73° conclude altissimo tirando dall’altezza del dischetto del rigore. Il Cagliari prova a scuotersi al 78°, la bella conclusione al volo di João Pedro termina di poco a lato. I ripetuti tentativi dei veneti trovano successo al 79°: Depaoli crossa dalla destra, Stepinski è appostato in area e colpisce di testa in modo potente e preciso trafiggendo Cragno. Il Cagliari è in apnea, il Chievo cerca il gol del pareggio e ci prova ancora con Stepinski che al 90° controlla e calcia altro. Ne secondi conclusivi un colpo di testa di Dessena su assist di Castro termina tra le braccia del portiere clivense che si distende in tuffo, il punteggio rimane cristallizzato sul 2-1.

BUONA CLASSIFICA – Tre punti fondamentali per il Cagliari che sale a quota 13 in classifica in attesa dello scontro di sabato allo Stadium contro la Juventus. Molto positivo il reparto offensivo, grazie allo straordinario lavoro di Pavoletti e al momento magico di Lucas Castro. Sulle fasce Padoin meglio di Srna, apparso non in brillanti condizioni fisiche. Impreciso Bradaric, Barella al di sotto dei suoi standard.
Il Chievo continua a non vincere, solo due i punti conquistati in tutto il campionato. Il -1 in classifica sembra segnare il destino del gialloblù. Migliore in campo per i clivensi è Giaccherini, sempre nel vivo della manovra. Positivi Depaoli e l’autore del gol, Stepinski. Impalpabile Meggiorini. Ora, per gli uomini di Ventura, due sfide consecutive in casa contro Sassuolo e Bologna.

 

Il tabellino

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli (C), Pisacane Padoin; Ionita, Bradaric (76° Cigarini), Barella (85° Dessena); Castro; Pavoletti (69° Cerri), João Pedro
A disposizione: Rafael, Aresti, Andreolli, Faragò, Romagna, Sau
Allenatore: Maran

CHIEVOVERONA (3-5-2): Sorrentino; Bani, Cesar (C), Rossettini; Depaoli, Rigoni, Radovanovic (87° Pellissier), Hetemaj, Giaccherini, Jaroszynski (81° Kiyine); Stepinski, Meggiorini (64° Birsa)
A disposizione: Semper, Seculin, Tanasijevic, Rigoni, Leris, Burruchaga, Obi, Grubac
Allenatore: Ventura

ARBITRO: Piccinini di Forlì
Assistenti: Longo e Posado
Quarto uomo: Fourneau
Addetti al VAR: La Penna e Marrazzo

RETI: 15° Pavoletti, 59° Castro, 79° Stepinski
Ammoniti: Giaccherini, Rossettini, Rigoni, Meggiorini, Kiyine, Cerri, Stepinski
Corner: 8 – 2
Recupero: 1′ – 3′

Spettatori di giornata: 5.235      Abbonati: 10.570      Incasso di giornata: 64.958€

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *