Cagliari-Roma 2-2, miracolo alla Sardegna Arena

I rossoblù, sotto di due gol, rimontano dopo un gran secondo tempo. In gol Ionita e, in pieno recupero, il redivivo Sau

di Luca Pes

MOLTE ASSENZE – Pavoletti dà forfait all’ultimo minuto, al suo posto Cerri. Out anche il lungodegente Castro, l’infortunato Lykogiannis e lo squalificato Barella. Il mister rossoblù Maran si affida alla coppia Klavan-Ceppitelli al centro della difesa. Faragò è il nome nuovo a centrocampo. João Pedro è ancora una volta trequartista e Farias viene confermato in attacco.
Nelle fila della Roma gli assenti sono De Rossi, Lorenzo Pellegrini, Dzeko ed El Shaarawy. Florenzi è al rientro, Manolas gioca pur non essendo al meglio. A centrocampo Nzonzi e Cristante. I giovanissimi Under, Zaniolo e Kluivert supportano l’unica punta Schick.
Forte vento alla Sardegna Arena e parecchi spazi vuoti sugli spalti.

DOPPIO VANTAGGIO ROMA – Passano 3 minuti e la prima occasione da gol capita sui piedi di Zaniolo: il giovanissimo trequartista della Roma riceve un cross di Kolarov e calcia di prima, la palla termina di poco a lato. La partita è vivace, due minuti più tardi è il Cagliari a concludere verso la porta ma il tiro di João Pedro è debole e centrale. Dopo due tentativi senza gloria di Zaniolo e Ionita, la Roma passa al minuto 14: Florenzi crossa dalla destra, Kluivert tocca la sfera per l’accorrente Cristante che, da fuori area, fulmina Cragno con un sinistro rasoterra. La Roma è pimpante, al 15° Under sfiora il palo. I rossoblù provano a reagire ma non arrivano con convinzione dalle parti di Olsen. Cristante ci riprova al 21°, la sua botta si perde sul fondo. Il Cagliari tiene a lungo il possesso palla ma lascia spazio alle iniziative giallorosse. Al 26° Zaniolo conclude ancora verso la porta, Cragno blocca sicuro. Tre minuti più tardi Schick ha una palla d’oro ma non riesce ad impattare la sfera. Il Cagliari è sempre vivo e spinge a caccia del pari. Al 35° gran conclusione di Faragò, la palla viene deviata in corner. La Roma è comunque più decisa e più intraprendente dei rossoblù. Il raddoppio arriva al 41° su una magistrale punizione di sinistro di Kolarov che si infila nel sette alle spalle di Cragno. Il Cagliari non accusa il colpo e si getta subito in avanti per riaprire il match: nel finale di tempo Farias ha una grandissima occasione ma Olsen, in uscita, è insuperabile.

REAZIONE CAGLIARI – Il secondo tempo parte col Cagliari alla caccia del gol che riaprirebbe il match, la Roma è attenta a non farsi sorprendere. Al 52° Zaniolo ci prova con una conclusione potente, Cragno risponde alla grande deviando in corner. Cinque minuti più tardi timido tentativo di João Pedro che finisce alto. Al 60° Farias calcia senza dare troppa velocità al pallone, blocca Olsen. Al 61° ancora lo scatenato Zaniolo, la sua conclusione viene deviata in corner da Cragno: ormai è un duello quasi personale. La Roma cala fisicamente, al Cagliari rimane poco tempo ma gli uomini di Maran spingono ugualmente sull’acceleratore per tentare di perforare la difesa giallorossa. All’84°, il gol che scuote i rossoblù: corner di Srna, João Pedro spizza il pallone di testa e Ionita è il più lesto a fiondarsi verso la sfera trafiggendo Olsen. Il Cagliari ha una marcia in più rispetto al primo tempo, la Roma sparisce letteralmente dal campo. Il finale è convulso. Viene espulso Maran per proteste. Al 92°, miracolo di Olsenn che si oppone ad una conclusione ravvicinata di Faragò. Al 93° ammonito Ceppitelli per fallo su Olsen; il centrale del Cagliari protesta e l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta, costringendolo a lasciare anzitempo il campo. Srna non si contiene, protesta a muso duro e l’arbitro Mazzoleni estrae il rosso diretto: Cagliari in nove per l’assalto finale. Al 95°, il miracolo rossoblù: Ionita lancia Sau che si invola verso l’area avversaria e, a tu per tu con Olsen, sigla il gol del pari. Gioia personale per l’attaccante di Tonara, il pubblico della Sardegna Arena è in delirio.

CRAGNO ATTENTO – Grandissima reazione del Cagliari che, dopo un primo tempo sottotono, disputa uno strepitoso finale di partita. Cragno, ancora una volta, offre una prestazione super. Bene Pajac che si è mosso con vivacità sulla fascia sinistra. In mezzo sostanza e qualità da parte di Ionita, sopra la sufficienza João Pedro. Ottimo Sau, che finalmente ha ritrovato la via del gol. Tra le fila della Roma molto bene Kolarov e Cristante, buona partita da parte dei giovani trequartisti della linea verde. Menzione particolare per Zaniolo, alla seconda ottima prestazione consecutiva.
Dopo questo pareggio, il Cagliari rimane al tredicesimo posto con 17 punti, mentre la Roma raggiunge provvisoriamente il Torino al sesto posto a 21 punti. Nel prossimo turno, i giallorossi ospiteranno il Genoa. Per il Cagliari, domenica alle ore 18:00 alla Sardegna Arena, ancora una supersfida: l’avversario sarà il Napoli.

 

Il tabellino

CAGLIARI (4-3-1-2): Cragno; Srna, Ceppitelli, Klavan, Padoin (65° Pajac); Faragò, Bradaric (80° Cigarini), Ionita; Joao Pedro; Farias (75° Sau), Cerri
A disposizione: Aresti, Rafael, Andreolli, Pisacane, Romagna, Dessena, Doratiotto, Pavoletti, Verde
Allenatore: Maran

ROMA (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi, Cristante; Under, Zaniolo (89° Juan Jesus), Kluivert (75° Pellegrini Lu.); Schick (83° Pastore)
A disposizione: Fuzato, Mirante, Perotti, Marcano, Santon, Riccardi, D’Orazio
Allenatore: Di Francesco

ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
Assistenti: Paganessi – Peretti
Quarto uomo: Giua
Addetti al VAR: Giacomelli – Ranghetti

RETI: 14° Cristante, 41° Kolarov, 84° Ionita, 95° Sau

Ammoniti: Cristante, Faragò, Ceppitelli, Sau
Espulsi: Ceppitelli (doppia ammonizione), Srna

Corner: 7 – 5
Recupero: 0 – 5′

Spettatori di giornata: 4.368          Abbonati: 10.570         Incasso di giornata: 155.000€

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