Decimomannu. Intervista a Fabrizio Melis della Shardana Boxe
di Sandro Bandu
Video-intervista a Fabrizio Melis della Shardana Boxe di Decimomannu che ci spiega le difficoltà e le problematiche della sua società.
Uno sport tra i più antichi del mondo, quello del pugilato, praticato da sempre dagli esseri umani, infatti la parola “pugilato” deriva dal latino “pugilatus”, la quale trae origine da pugil, che indica l’atleta che lotta con il pugnus, ovvero con il “pugno”.
Strano destino quello della boxe molto praticata nei decenni scorsi e che oggi deve coesistere e resistere con altri sport più popolari e che comportano meno sacrifici e meno spese.
Fabrizio Melis, decimese d’adozione ed ex pugile, ha sempre respirato l’aria delle palestre e dei ring e cerca di tramandare la nobile arte di questo sport.
Nell’intervista vi è un piccolo ricordo del compianto Gianfranco Pala, decimese e grande appassionato di pugilato ed ex presidente regionale della boxe sarda, scomparso a 64 anni per un male incurabile.
Melis nella sua disamina spiega come è difficile avvicinare e trattenere i ragazzi, molto spesso attratti da altri sport e dalle naturali esperienze adolescenziali, ma la Shardana Boxe va avanti e resiste per tenere alta la Boxe sarda e rinverdire i fasti di uno sport che in Sardegna ha conosciuto stagioni importanti e ha annoverato campioni che hanno onorato questo sport e la nostra regione.
