Il Consiglio regionale ha approvato la finanziaria
di G.G.
Il Consiglio Regionale ha approvato, con 22 voti favorevoli e 13 contrari, la manovra finanziaria 2024. Si evita così il ricorso all’esercizio provvisorio. Si tratta di un provvedimento tecnico da oltre 10 miliardi di euro, spetterà poi alla nuova maggioranza, dopo le elezioni del 25 febbraio, indirizzare il percorso della manovra attraverso le variazioni di bilancio.
Per il Presidente della Regione Christian Solinas «con quest’ultima finanziaria si evita il ricorso all’esercizio provvisorio e si consente alla Sardegna di proseguire il cammino virtuoso che ha caratterizzato i conti pubblici e lo sviluppo della nostra Isola nel corso della legislatura».
Nel corso del dibattito in aula sono intervenuti diversi esponenti della minoranza.
Cesare Moriconi del Partito Democratico: «la Sardegna ha la peggiore capacità di spesa tra tutte le regioni. Abbiamo assistito a tanta confusione per cinque lunghissimi anni, sono state perse opportunità per lo sviluppo della Sardegna».
Alessandro Solinas dei Cinque Stelle: «è il momento dei bilanci circa il lavoro di una giunta a guida autonomista che nulla ha fatto per difendere l’autonomia della Sardegna, sostenendo invece proprio il contrario ovvero l’autonomia differenziata».
Massimo Zedda dei Progressisti «i dati sono drammatici e la Sardegna continua a scendere verso il baratro economico e sociale. Tutti i settori sono allo sbando come la sanità, i trasporti, gli enti locali, l’ urbanistica. E in tutto questo emerge il dato più preoccupante: l’incapacità di spesa per assenza di indirizzi politici strategici. Il dato cassa provvisorio – ha concluso Zedda – è di 3 miliardi e 400 milioni ed è verosimile pensare che il dato definitivo, che arriverà a metà anno, sforerà i 4 miliardi di euro».
Eugenio Lai dell’Alleanza Rosso Verde: «la verità è che i 4 miliardi di fondo cassa non lasciano dubbi: il fallimento è impietoso, la giunta non ha speso le risorse e ha peggiorato la vita dei sardi. Noi crediamo – ha concluso Lai – che questa legislatura sia stata la peggiore di tutta la storia dell’Autonomia».
La discussione si è chiusa con l’intervento dell’assessore alla Programmazione Giuseppe Fasolino: « è la prima volta che si tratta il tema dello spopolamento con un intervento mirato come quello del comparto unico». Fasolino ha parlato anche di senso di rispetto politico di questa maggioranza che ha voluto presentare una finanziaria tecnica per fare in modo che chi vincerà le elezioni possa determinare le decisioni da prendere per il 2024.
