Villasor. Intervista a MASSIMO PINNA candidato sindaco lista “INSIEME SI CAMBIA”
di Luigi Palmas
Massimo Pinna, 48 anni, è il sindaco uscente del Comune di Villasor e con la lista “INSIEME SI CAMBIA” si ripresenta ai suoi concittadini per un secondo mandato. Iniziamo la nostra intervista con un tema caro ai sorresi, lo sport.
-La storica squadra di calcio U.S. Villasor non esiste più. Perché? Il Comune è intervenuto?
Per lo sport il Comune interviene e dà i contributi a tutte le società che lo promuovono in tutti i settori. Per l’ ”U.S. Villasor”, storica e gloriosa società calcistica, essendo privata il Comune non poteva, a norma di legge, sostenere spese legate alla sua gestione. Il Presidente e i dirigenti non hanno, però, neanche presentato richieste o fatto proposte al Comune per poter interagire con altre attività imprenditoriali in modo da salvare la società dal fallimento e conservare il titolo.
-Le strutture sportive sono sufficienti ed efficienti?
Tutte le strutture sportive, numerose e diversificate, sono idonee; bisogna potenziare la manutenzione. È nei nostri progetti costruire il manto sintetico di gioco nel campo di calcio “Ignazio Orrù” in Via S. Sperate, l’impianto energetico efficiente e la pista di atletica.
-La palazzina dell’ ex zuccherificio, occupata abusivamente, dopo l’acquisto non è stata ristrutturata nonostante i 900 mila euro stanziati dalla Regione, e gli occupanti non trasferiti in strutture idonee. Come mai?
Al mio insediamento nel 2017 ho trovato e ho ereditato una situazione deplorevole che è avvenuta dal 2010 al 2016 con le occupazioni abusive di extracomunitari Africani, dei Balcani, Rom e altri cittadini, anche Italiani. In quel lasso di tempo il Comune non è intervenuto risolvendo il problema. Il finanziamento di 900 mila euro predisposto dalla Regione per la ristrutturazione dell’ immobile è stato congelato fino alla data in cui le case non verranno sgomberate. Stiamo aspettando l’intervento della Prefettura e quindi dello Stato. Il Comune non può, da solo, con le leggi vigenti, intervenire e risolvere il problema.
-La chiusura del passaggio a livello delle Ferrovie dello Stato ha diviso il Paese in due con l’emarginazione del quartiere S. Vitalia e notevoli disagi per tutti i cittadini. Perché, a differenza di altri Comuni, Villasor si trova in questa situazione?
Nel 2002 l’allora Sindaco Efisio Pisano, mio antagonista in queste elezioni, aveva proceduto a delle scelte che non collimavano con gli interessi e le necessità del paese. Serramanna, Samassi e altri Comuni hanno gestito la situazione nel miglior modo, risolvendo i problemi, Villasor no. Nel 2017, dopo il mio insediamento, è stato chiuso il passaggio a livello a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato. Abbiamo limitato i grandi disagi solo con la costruzione del cavalca-ferrovia, la rotonda e l’illuminazione. Assolutamente insufficiente, ovvio.
-Il Comune interverrà per risolvere il problema? Se si, in che modo?
Abbiamo ottenuto dal Ministero un finanziamento di 125 mila euro per lo studio e la progettazione per costruire un sottopasso o sovrappasso veicolare in prossimità della stazione ferroviaria.
-Chiedo delucidazioni su problemi ormai incancreniti e imbarazzanti: strutture pubbliche degradate, non utilizzate, non ultimate: Castello, Auditorium, Mercato Civico, Case campidanesi, piano terra Convento dei Cappuccini. Come mai? Lei come vorrà procedere, se verrà rieletto Sindaco?
Dobbiamo riqualificare il piano terra del Convento dei Cappuccini organizzando l’Archivio Storico Comunale. Per le Case Campidanesi Medda e Podda abbiamo ottenuto un finanziamento di 300 mila euro per ristrutturarle e riqualificarle. Nella Casa Medda apriremo un Caffè culturale e un centro sociale-culturale-ricreativo. La Casa Podda ospiterà il Polo Musicale con la Scuola di Musica nella quale partecipano 70 allievi.
Per l’Auditorium Comunale abbiamo ottenuto 1 milione di euro per ristrutturarlo e completarlo.
La Casa Matta non si può ancora ristrutturare con i fondi del bilancio comunale. Abbiamo presentato alla Regione un progetto per il Museo Agricolo, aspettiamo il finanziamento. Il Mercato Civico del Corso XXV Aprile si dovrebbe alienare per le imposizioni dello Stato riguardanti gli immobili pubblici non utilizzati. Stiamo studiando soluzioni per poterlo rendere fruibile e mantenerlo comunale.
-Villasor ha molti vincoli di edificabilità nel suo territorio interno a causa della delimitazione della zona matrice e storica, priva di reale importanza e significato. Il Comune che ha fatto? Che intende fare?
Nell’aprile 2022 abbiamo presentato la prima versione preliminare del PUC, Piano Urbanistico Comunale, fermo al 1987. Entro 2-3 anni approveremo definitivamente il nuovo PUC che consentirà una maggiore e certa edificabilità nel centro urbano.
-Lo stesso problema esiste nei territori agricoli per problematiche idrogeologiche. Molti Comuni hanno avuto riclassificazioni delle aree vincolate. Gli agricoltori sono penalizzati, il fotovoltaico non può decollare, l’edilizia, il lavoro, l’economia sono penalizzati e fermi.
Le fasce fluviali del Flumini Mannu da Elmas a Samassi, e quindi a Villasor, determinano vincoli agli imprenditori per l’edificabilità agricola. Si stanno producendo continui e aggiornati studi. Insieme ad altri Comuni stiamo intervenendo per poter risolvere i problemi e limitare i disagi e i danni economici.
-Rispetto al programma presentato nel 2017 che cosa avete e non avete realizzato e, in questo caso, perché?
Abbiamo realizzato il 90% del Programma presentato agli elettori nel 2017 e molto altro che non è stato scritto, tra cui la rotonda nella strada provinciale per Serramanna, l’ampliamento dell’illuminazione, un campo sportivo di calcio a cinque. L’ex Scuola elementare di via Matta sarà ristrutturata e resa agibile per attività sociali, culturali e ricreative quando ci concederanno i finanziamenti chiesti e previsti col PNNR.
-Le strade interne del Paese sono da troppo tempo in una situazione di degrado. Che programmi avete per la loro sistemazione, l’asfalto e la pulizia, l’igiene e il decoro?
Abbiamo esternalizzato i lavori per la pulizia delle strade. Questi interventi, non avendo personale comunale sufficiente, sono positivi ma ancora insufficienti e li amplieremo. Abbiamo asfaltato alcune strade con una spesa di 300 mila euro, sicuramente insufficienti. Abbiamo, però, ottenuto 1 milione di euro dal Ministero dell’Interno per la sicurezza delle strade urbane che ci consentiranno di asfaltarne 6,5 km, intervento mai avvenuto prima, con cui risolveremo molti problemi ad oggi insoluti.
-La scelta degli Assessori nella Sua Giunta, se dovesse essere rieletto Sindaco, sarà determinata dal maggior numero dei voti dei consiglieri eletti o piuttosto dalle loro competenze e capacità specifiche?
Gli Assessori saranno scelti tra i più votati. Il Sindaco affiderà poi le deleghe nel modo migliore anche in base alle competenze.
