Cagliari-Atalanta 0-1, Hateboer certifica la crisi
I bergamaschi sconfiggono i rossoblù con un gol in avvio di ripresa. Il Cagliari non sa più vincere.
di Luca Pes
BIRSA TITOLARE – Partita di fondamentale importanza, quella della Sardegna Arena, tra una compagine invischiata nella lotta per non retrocedere e una squadra inaspettatamente proiettata verso il sogno Champions League.
Maran, a sorpresa, schiera Pisacane esterno destro difensivo. Deiola sostituisce lo squalificato Barella in mediana, mentre Birsa e Ionita supportano Pavoletti, unica punta di ruolo.
Solito 3-4-1-2 per Gasperini che piazza Djimsiti al centro della difesa, Hateboer e Castagne sulle corsie esterne e Pasalic dietro le due punte Zapata e Gomez.
Buona cornice di pubblico sugli spalti, nonostante si giochi di lunedì e la temperatura non sia quella ideale per trascorrere una serata all’aperto.
GOL DA TRE PUNTI– L’incontro è subito in salita per il Cagliari che al 14° perde Birsa per infortunio: al suo posto João Pedro. Per il trequartista sloveno, frattura composta di ulna e radio.
Al 22° buona occasione per l’Atalanta con Pasalic, ma dopo un batti e ribatti João Pedro spazza la sfera. Il primo tempo è avaro di occasioni da rete; l’Atalanta ha il predominio territoriale ma il Cagliari impedisce agli avversari di creare gioco. I rossoblù in qualche occasione ripartono ma non sono mai pericolosi.
L’Atalanta passa in vantaggio al 50°: Castagne serve Hateboer che si inserisce dalla corsia opposta e spedisce alle spalle di Cragno. João Pedro offre qualche timido spunto. Al 54° il brasiliano serve Pavoletti che da pochi passi non riesce a sorprendere Berisha. Ci prova anche Faragò che, servito dalle retrovie, colpisce debolmente il pallone. Gasperini inserisce Ilicic al posto di uno spento Gomez, Maran fa esordire Théréau sbarcato in Sardegna da pochissimi giorni. L’Atalanta gestisce il risultato senza affanni, per il Cagliari è molto complicato presentarsi dalle parti di Berisha. Al 73° esordio per un altro dei nuovi acquisti, l’esterno sinistro Luca Pellegrini che prende il posto di Padoin. I neroazzurri provano a chiudere il match intorno all’80°, ma Cragno in pochi minuti si oppone alle conclusioni di Pasalic e Ilicic. Al 91° il Cagliari ha la palla del pareggio, ma il colpo di testa di Deiola si stampa sulla traversa, vanificando le ultime speranze rossoblù. Arriva il fischio finale e la Curva Nord, per la prima volta in questa stagione, contesta pesantemente la squadra.
CLASSIFICA PREOCCUPANTE – Prova insufficiente per il Cagliari, il centrocampo è il reparto che ha avuto maggiori difficoltà. Buona partita di Ceppitelli, il neoarrivato Pellegrini è sembrato subito vivace. Timidi segnali di risveglio da Joao Pedro, mentre Pavoletti, senza rifornimenti adeguati, non è mai stato pericoloso.
Non è stata la miglior prestazione dell’Atalanta in questa stagione, ma quasi tutti i protagonisti in campo guadagnano almeno la sufficienza. Ottima prestazione dei due esterni Hateboer e Castagne, buona prova di Pasalic. Le due punte, in particolar modo Gomez, hanno reso al di sotto delle proprie possibilità.
La classifica sorride agli orobici che sono al quinto posto, con 35 punti, assieme a Roma e Lazio; il Milan, quarto, ora dista un solo punto.
Acque agitate in casa Cagliari. I sardi ora hanno solo quattro punti di margine dal Bologna terzultimo in classifica. Una sola vittoria nelle ultime dodici giornate, occorre cambiare marcia per non impantanarsi nella dura lotta per non retrocedere.
Il prossimo impegno del Cagliari non sarà dei più semplici: i rossoblù saranno di scena a San Siro, contro il Milan, nel posticipo della 23° giornata.
Il tabellino
CAGLIARI (4-3-2-1): Cragno; Pisacane, Ceppitelli, Romagna, Padoin (73° Pellegrini); Faragò, Cigarini (65° Thereau), Deiola; Ionita, Birsa (14° Joao Pedro); Pavoletti.
A disposizione: Aresti, Rafael, Leverbe, Lykogiannis, Srna, Lella, Despodov.
Allenatore: Maran
ATALANTA (4-3-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Castagne; Pasalic (60° Ilicic); Gomez, Zapata.
A disposizione: Gollini, Rossi, Mancini, Masiello, Reca, Kulusevski, Pessina, Gosens, Piccoli.
Allenatore: Gasperini
ARBITRO: Valeri di Roma
Assistenti: Del Giovane – Marrazzo
Quarto uomo: Marini
Addetti al VAR: Piccinini – Vuoto
RETI: 50° Hateboer
Ammoniti: Pasalic, Berisha
Corner: 2 – 4
Recupero: 2′ – 4′
Abbonati: 10.570 Spettatori di giornata: 4.251 Incasso di giornata: 52.500€