I bambini della 5^ A primaria di Decimomannu in visita alla redazione di VULCANO

 

a cura dei bambini della 5^ A

scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” di Decimomannu

 

Sabato 21 Maggio 2022, noi bambini della classe 5^A, siamo andati a scuola più entusiasti del solito. Ci aspettava un’uscita didattica, anche se di poche ore, nel Comune di Decimomannu con maestra Paola, sempre attenta a farci conoscere “ cose nuove”, presso la  sede del giornale periodico “Vulcano” a Decimomannu: arrivati in classe alle 8:30 maestra Paola ha controllato le autorizzazioni firmate dai genitori e siamo andati a piedi sino alla sede del “Vulcano” presso il circolo “Arci Bauhaus”.

La camminata è stata breve, ma divertente. Nella sede del “Vulcano” ci aspettava il direttore Sandro Bandu che ci ha accolto con un sorriso e ci ha fatto sedere attorno ad un grande tavolo ovale pieno di copie del giornale.

Con Signor Sandro c’erano due suoi collaboratori, Carlo Manca e Sara Saiu che si occupano di scrivere gli articoli. Sandro Bandu ci ha spiegato che il “Vulcano” è un periodico trimestrale, che viene pubblicato ogni tre mesi e parla di attualità, cultura, politica e sport dei comuni di: Decimomannu, Assemini, Uta, Decimoputzu, Villasor e Villaspeciosa. Che bello aver scoperto che questo giornale non riporta notizie di cronaca nera….,siamo già invasi di notizie sgradevoli, ora più che mai dopo questo lungo periodo di pandemia che ci ha tolto la serenità e libertà di “essere bambini”!

Eravamo emozionati ed agitati, ma vogliosi di conoscere nuove cose; così abbiamo, a turno, iniziato a fargli tante domande ed eravamo anche in diretta su Facebook. La prima domanda è stata perchè il giornale si chiama così. Il direttore ci ha spiegato che c’era un giornalista sempre pieno di idee e loro per scherzo un giorno gli avevano detto che sembrava un vulcano di idee. Da quel giorno ecco battezzato il giornale: “Vulcano”. Sono state davvero tante le domande che abbiamo posto:

  • come si svolge il lavoro nella redazione
  • come si scelgono gli articoli
  • chi scatta le foto e come vengono scelte per accompagnare gli articoli
  • perché si è scelto di diventare giornalisti
  • quante ore si impiegano per fare un giornale
  • quanti periodici VULCANO escono in un anno

 

Il periodico è nato nel 1995 e oggi collaborano circa venti persone tra giornalisti, redattori e fotografi. Il giornale si trova sia cartaceo e sia online sul sito del “Vulcano”.

 

 

Del sito se ne occupa Carlo Manca.

Il Direttore ci ha spiegato che per essere bravi giornalisti e per scrivere un buon articolo bisogna rispondere alle cinque W, (per fortuna tutte cose che maestra Paola ci aveva già spiegato in classe, quindi ancora più interessante scoprire che non eravamo del tutto a digiuno dell’argomento…), ovvero il metodo anglosassone:

 Who (chi?) –

 What (che cosa?) –

When (quando?) –

Where (dove?) –

 Why (perchè?).

  Maestra Paola, precisa e attenta come sempre, non poteva mai accompagnarci in un posto così speciale senza averci preparato!!!!Infatti l’idea di questa uscita è nata proprio perché  stiamo studiando il testo espositivo, quindi anche  come è composto il giornale.

Terminata la diretta fb, il direttore ci ha offerto delle caramelle e ci ha fatto sfogliare le copie dei giornali disposte su un grande tavolo…copie di diversi anni fa, recenti e meno recenti, ma tutte interessanti da sfogliare e leggere. Intanto, a gruppi di dieci, siamo saliti sul piano superiore dove c’era la redazione…

CHE EMOZIONE!

 In redazione si studia l’impaginazione del giornale e si danno i compiti ad ogni collaboratore.

Che emozione aver indossato, seppur per poco, i panni del giornalista!

 Prima di andar via, abbiamo potuto prendere delle copie di giornali. Il momento che ci ha entusiasmato maggiormente, è stato quando siamo saliti in redazione.  

Fare il giornalista sembra proprio interessante…, già qualcuno di noi si  immaginava seduto attorno a quel tavolo, pronto a scrivere un bell’articolo…

Che dire?

E’ stata davvero un’esperienza molto interessante, tanto da lasciare nei nostri cuori la gioia di sognare che un giorno, alcuni di noi potrebbero diventare giornalisti di successo!

GRAZIE maestra Paola, GRAZIE  Direttore Sandro Bandu, GRAZIE Collaboratori Carlo e Sara, per averci dato la possibilità di avvicinarci al mondo del giornalismo!!!

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