Maran: «Col Parma gioia inesplosa. Genoa? Squadra insidiosa»
Rabbia e consapevolezza. È un Cagliari in cerca di riscatto quello che farà visita al Genoa nell’importante trasferta in programma domani pomeriggio. Gli uomini di Rolando Maran sono reduci da tre pareggi consecutivi e, soprattutto, dall’ultimo, bruciante 2-2 col Parma. «Domani sarà una gara insidiosa», avvisa il tecnico.
IL PUNTO – «Il sorpasso del Bologna? Non dobbiamo guardare gli altri. Anche il Milan ci aveva superato, poi lo abbiamo ripreso. Dobbiamo ritrovare la concentrazione. È una lunga rincorsa, abbiamo ancora tante partite. Siamo tornati a fare le prestazioni che volevamo. Differenze tra andata e ritorno? In queste tre partite abbiamo ottenuto buoni risultati, la strada è quella giusta».
IL CAMPIONATO – «È il più avvincente e complicato degli ultimi anni. Non ci sono squadre senza obiettivi, come accadeva invece negli anni scorsi in questo periodo. Le squadre dietro riescono a rubare punti a quelle che stanno davanti. Se hai cali di attenzione rischi contro chiunque».
VITTORIA SFUMATA – «Sapete quanto volevamo i 3 punti contro il Parma, servivano per coronare una grande prestazione e per dare continuità ai risultati con Brescia e Inter. La gioia è rimasta inesplosa, ma se analizziamo la partita fino a 20 secondi prima del gol da parte nostra è stata una grande gara».
QUESTIONE PSICOLOGICA – «Lavoriamo su tutti gli aspetti e sulle nostre mancanze per cercare di migliorarci, ma tante volte l’aver preso gol negli ultimi minuti ha pesato. Dobbiamo essere perfetti, soprattutto in un momento come questo dove paghiamo tutte le disattenzioni».
I TRE PUNTI – «La mancanza della vittoria negli ultimi due mesi si fa sentire. Quando andiamo vicini al risultato pieno ci viene il braccino corto e abbiamo paura, anche se sabato scorso nei minuti finali eravamo nella loro metà campo e abbiamo sfiorato il gol».
AVVERSARI – «Il Genoa ha cambiato molto e ha ritrovato la spinta, li incontriamo nel loro momento migliore. Ci affronteranno con grande esuberanza ed entusiasmo. Mi aspetto una squadra che vede in noi una grande possibilità: noi questa possibilità non dobbiamo concederla».
MODULO – «Lavoriamo ogni settimana sia sulla difesa a tre sia a quattro».
PEREIRO – «Pereiro dal 1′? Ha giocato poco negli ultimi mesi, ma il giocatore mi ha dimostrato qualità che possono esserci utili. Il nostro è un campionato diverso rispetto a quello olandese. Va conosciuto, ha bisogno di ritrovare il campo e mi auguro di dargli tutto questo il prima possibile. Se può giocare in questo contesto tattico? Ha determinate caratteristiche, può essere inserito. Quello che facciamo noi gli può essere congeniale».
ATTACCANTI – «Paloschi non ha trovato gol negli ultimi tempi, ma è un giocatore che ha sempre inquadrato la porta. Lui e Simeone hanno caratteristiche simili e potrebbero anche giocare assieme».
ASSENTI E SOLUZIONI – «Ceppitelli, Rog e Pavoletti non sono convocati. L’assenza di Cigarini? Ho provato Oliva ma ho testato anche altre soluzioni, ho più idee in mente».
PORTIERI NAZIONALI – «Il confronto Perin-Cragno è uno spunto interessante. Cragno può andare agli Europei? È rientrato da poco, ha dimostrato di stare bene e di essere il portiere che già conoscevamo. Ha dalla sua anche l’età, credo che possa veramente ambire e sognare il posto all’Europeo».
LA PRIMAVERA – «Stanno facendo un lavoro straordinario, domani sarà una partita importante. Si sono guadagnati una grande considerazione nel loro campionato. Canzi e i suoi collaboratori stanno facendo un grandissimo lavoro e sono sicuro che domani si faranno trovare pronti».
Alessio Caria