Maran: «Tutti insieme per ritrovare spensieratezza». Convocati 19 giocatori
Il Cagliari di Rolando Maran cerca il riscatto dopo quattro sconfitte consecutive in campionato e l’eliminazione in Coppa Italia a opera dell’Inter. Il tecnico trentino ha parlato in conferenza stampa ad Asseminello alla vigilia della delicata trasferta di Brescia.
MOMENTO DIFFICILE «I momenti difficili in una stagione arrivano. Il nostro è legato anche a un calendario particolare, questa sarà la quarta partita su cinque fuori casa. Quando riesci a superare questi momenti, ne esci ancora più forte. È una situazione strana, è innegabile che se queste sconfitte fossero state spalmate nell’arco del girone di andata ora avremmo un entusiasmo incredibile».
L’ANALISI «Rigiocherei tutte le ultime cinque partite. Abbiamo sfidato le prime tre della classifica. Con l’Udinese abbiamo concesso il vantaggio dopo 20 secondi. Forse con la Lazio è stato l’inizio di una involuzione mentale che non ci saremmo aspettati. Quella sconfitta l’abbiamo subita dal punto di vista psicologico. Dopo quella partita mi avete chiesto se la sconfitta avrebbe potuto lasciare qualche scoria, effettivamente l’ha lasciata ma non dobbiamo portarci dietro quel pensiero per tanto tempo. Nelle ultime gare abbiamo regalato degli episodi. Forse a volte abbiamo un po’ di paura».
INVERTIRE LA ROTTA «Dobbiamo fare in modo che il nostro rendimento cambi, occorre affrontare il momento con grande serietà. È un periodo in cui prendiamo qualche gol sciocco. Tutti quanti dobbiamo alzare il nostro rendimento e ritrovare quella leggerezza nell’affrontare le partite assieme a una grande attenzione».
RECUPERARE ENTUSIASMO «Questa squadra giocava divertendo e divertendosi in campo. Com’è possibile recuperare quella lucida follia? Dobbiamo riportare gli episodi a nostro favore. È evidente come abbiamo subito le reti, soprattutto quelle che hanno portato la gara dalla parte dei nostri avversari. Sono momenti in cui sembra tutto più difficile».
OBIETTIVI «Se pensiamo che il Cagliari possa lottare per i primi tre posti, sbagliamo tutto. Noi abbiamo una dimensione diversa».
FISIONOMIA «Dopo il Brescia abbiamo trovato un’identità precisa utilizzando il doppio trequartista. Un’identità che ci ha consentito di essere sesti dopo il girone di andata».
L’ULTIMA USCITA «In Coppa Italia siamo andati in crescendo durante la partita. Dobbiamo tenere lo stesso ritmo che avevamo nel girone d’andata. Un mese non può cancellare quello che di buono è stato ottenuto, bisogna fare in modo che questo emerga».
GARA IMPORTANTE «Brescia decisiva per il mio futuro? Questa deve essere la partita che ci deve rilanciare. Non conta Maran, ma solo il Cagliari».
AVVERSARIO «Il Brescia ha un’identità precisa, quando non ha trovato quella continuità nel sistema di gioco è ha andata in difficoltà. Con Corini l’hanno ritrovata. Hanno vinto un campionato e i giocatori hanno la consapevolezza di poter portare la gara dalla loro parte».
LE CRITICHE «Il calcio non ha memoria. L’euforia che abbiamo trasmesso ha alimentato dei sogni che ora sembrano infranti. La squadra sta facendo una stagione straordinaria, a prescindere da tutto. È un momento complicato, ma ci ricompatteremo. Sono convinto che tutto tornerà come prima. Noi viviamo dell’amore della nostra gente. Come era trascinante in quel momento là, ora è un peso. Ma è giusto così, siamo solo noi a poter cambiare l’inerzia di questa cosa».
CRAGNO «Sta lavorando. Prima di martedì non aveva fatto nessun allenamento. Le cose stanno andando per il meglio. Ritroverà la sua condizione migliore».
CASTRO «Il ragazzo non verrà convocato. Malumore da parte sua? Non chiedetelo a me. Si è fermato in allenamento sia prima della sfida contro l’Inter, sia ieri».
INNESTI «Inserire calciatori che non hanno dovuto subire queste quattro sconfitte consecutive è una valutazione che potrei fare».
CAMBIO MODULO «Cambiare qualcosa in avanti dal punto di vista tattico? Anche a Milano abbiamo fatto qualcosa che potesse aiutarci in questo momento».
MERCATO «Vedo come stiamo soffrendo e come stiamo vivendo questo momento. Vogliamo fare bene domani. Agli altri aspetti ci penserò in un secondo momento».
I CONVOCATI
Rolando Maran ha convocato 19 calciatori. Out per infortunio Mattiello, Cacciatore, Ceppitelli, Castro e Ragatzu.
Portieri: Rafael, Cragno, Olsen
Difensori: Klavan, Pisacane, Lykogiannis, Faragò, Pellegrini, Walukiewicz
Centrocampisti: Nainggolan, Rog, Cigarini, Birsa, Oliva, Nandez, Ionita
Attaccanti: Cerri, Joao Pedro, Simeone
dal nostro inviato ad Asseminello Alessio Caria