Via agli spostamenti tra regioni, ecco le regole per chi arriva in Sardegna

L’Italia riapre le proprie “frontiere” interne. Da oggi sono infatti possibili gli spostamenti tra regioni, anche se ci saranno limiti, regole ben precise e controlli. In particolare Lazio, Sardegna e Sicilia hanno stabilito apposite regole che riguardano gli spostamenti. 

Il Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha emanato nella serata di ieri una nuova ordinanza che disciplina i collegamenti da e per la Sardegna in questa delicata fase di ripartenza dei collegamenti. 

In particolare, da oggi vengono riattivati soltanto i voli in continuità territoriale verso Roma e Milano da tutti gli aeroporti della Sardegna. Si dovrà invece attendere il 13 giugno per i collegamenti verso tutti i porti e gli aeroporti nazionali.

L’ultimo step della “riapertura” sarà il 25 giugno, quando verranno riaperti i collegamenti aerei e marittimi internazionali.

I viaggiatori che intendono imbarcarsi su linee aeree o marittime dovranno registrarsi compilando il modulo on line o attraverso l’applicazione SardegnaSicura che sarà scaricabile dagli store per iOS e Android. Tuttavia, fino al 12 giugno è possibile compilare a mano il modulo a bordo e consegnarlo all’arrivo al presidio medico-sanitario.

I viaggiatori saranno inoltre sottoposti alla misurazione della temperatura corporea e dovranno compilare la scheda di ricerca di possibili pregressi di infezione o di contatto col Covid-19.

La Regione comunica inoltre che «con successiva ordinanza saranno adottate specifiche misure per incentivare l’esecuzione di test anche mediante una campagna di sensibilizzazione e il riconoscimento di voucher spendibili sul territorio regionale».

Ecco il testo dell’Ordinanza n. 27 del 2 giugno 2020.

a cura della redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *