Coronavirus, la Sardegna supera quota 500: le vittime sono 21
La Sardegna non sembra uscire dalla morsa del coronavirus. Il bollettino della Protezione Civile pubblicato sul sito istituzionale alle ore 18 registra ad oggi 530 casi positivi (+34 rispetto a ieri), di cui 112 ospedalizzati: 93 ricoverati con sintomi, 19 in terapia intensiva. Restano in isolamento domiciliare 384 persone risultate positive al Covid-19.
Così come nel resto d’Italia, che raggiunge il picco più alto dei decessi dall’inizio della pandemia, ben 969, anche in Sardegna le persone decedute positive al coronavirus salgono a 21 (+2 rispetto a ieri).
Una vittima era originaria di Santa Teresa di Gallura e, come annunciato dal sindaco Stefano Ilario Pisciottu, era ricoverata all’interno di una struttura ospedaliera. Non avendo avuto contatti con i suoi familiari e conoscenti da più di due settimane, non è stato ritenuto necessario disporre la quarantena per l’intero paese.
La seconda vittima è Ortensia Tuveri che all’età di 89 anni si è spenta alla casa di riposo “Divina Provvidenza”, dove viveva. Nella struttura sono stati registrati 30 casi positivi al Covid-19 tra ospiti e operatori.
Per ciò che riguarda la diffusione del coronavirus su base provinciale, la Protezione Civile fa sapere che due terzi dei casi di positività si trovano nell’area di Sassari (67%), seguita dalla Città Metropolitana di Cagliari (17%), mentre nelle province di Nuoro, Sud Sardegna e Oristano si registra soltanto l’1,1% dei casi totali accertati.
Francesca Matta